Adottare un bambino è una scelta importante. Ma quanto costa? E quali sono gli step necessari per fare una scelta sana ed adeguata?
Spesso è il grande desiderio di quelle famiglie che non hanno avuto o non hanno la possibilità di avere un figlio. Alcune volte diventa la scelta anche di quelle coppie che hanno già uno o più figli ma vorrebbero allargare la famiglia, compiendo così un bellissimo gesto.
Già, perché l’adozione è un gesto di grande amore ed umanità, grazie al quale è possibile contribuire a garantire un futuro migliore ad un bambino.
La procedura per adottare un bambino in Italia, però, non è affatto semplice né tantomeno breve. Per quanto riguarda il prezzo, nel 2022 il costo per l’adozione di un bambino italiano è pari a zero. Si parte con l’accertare l’idoneità della coppia all’adozione.
Una volta dichiarata l’idoneità, si può proseguire compiendo il passo successivo e presentando, dunque, presso il tribunale dei minori, una serie di documenti e di pratiche.
Quest’ultime per le quali, come abbiamo anticipato, i costi sono pari a zero, portano però a tempi di attesa alquanto lunghi. Se volessimo quantificare, potremmo dire che per adottare un bambino in Italia, ci vogliono all’incirca 3 anni.
Adozioni a distanza: un piccolo gesto per una grande causa
Esiste però, un’alternativa valida all’adozione di un bambino italiano. È, ovviamente, nettamente diverso: parliamo delle adozioni a distanza.
Si tratta “semplicemente” di un contributo da versare mensilmente ad una delle tante associazioni incaricate. In questo modo, riuscirai a garantire una serie di cose ad un bambino il cui destino era già stato segnato.
Tra le cose che garantirai, troviamo: istruzione, cure mediche, cibo e acqua pulita, giocattoli.
Potrai inoltre seguire la sua crescita passo passo, scrivere al bambino e ricevere le sue lettere, i suoi disegni, le sue foto, instaurando così con lui, un rapporto semplice ma duraturo.
Adottare un bambino a distanza: quanto costa
L’adozione a distanza è un contributo volontario che si sceglie di destinare ad una delle tante associazioni che, a sua volta, si occuperà di veicolare il tuo gesto solidale verso il bambino che ti verrà “affidato”.
Solitamente il costo per l’adozione di un bambino a distanza è pari al prezzo di un caffè al giorno. Stiamo quindi parlando di soli 30 euro, una quota pressoché standard per la maggior parte delle associazioni.
Seppure 30 euro sia un prezzo al quanto accessibile, il consiglio è comunque quello di non iniziare una adozione se poi non si è in grado di mantenere il rapporto a lungo termine.
Ad ogni modo, poiché è come accennato poc’anzi un “contributo volontario”, ed essendo dunque esenti da qualsiasi tipo di vincolo, si può decidere di interrompere in qualunque momento.
Il prezzo per l’adozione di un bambino però, potrebbe talvolta variare di qualche euro, in base all’ente al quale ti rivolgerai per iniziare la tua adozione a distanza ed in base ai servizi offerti. C’è chi si chiede se fosse possibile adottare un bambino a distanza con 10 euro al mese.
La risposta è quasi sempre no. Anche se molte associazioni, danno la possibilità di contribuire anche con una cifra minima come 10 euro, ma in quel caso non si tratterà mai di una adozione a distanza.
La tua donazione, servirà esclusivamente per aderire e contribuire ad una delle tante missioni umanitarie e dei servizi di sostegno che offrono le associazioni.
Ti sarà capitato tante volte di sentire le pubblicità in tv, in radio o su internet delle tante associazioni attraverso cui è possibile adottare un bambino a distanza.
Ma a volte, non si è predisposti a credere facilmente a questa forma di solidarietà per una questione di pregiudizi, probabilmente, o dicerie che nel corso del tempo, sono diventate leggende.
Insomma si è, spesso senza un reale motivo, molto diffidenti verso l’adozione a distanza.